martedì 6 maggio 2008

Tutto rimandato all’ultima giornata

Il solito punto sulla Premier, pubblicato oggi su Goal.com

Bisognerà attendere la fine delle trentottesima giornata per sapere il nome della squadra campione d’Inghilterra. Il turno appena completato ha infatti lasciato invariata la situazione al vertice della classifica, con le prossime protagoniste della prima finale di Champions League tutta inglese, Manchester United e Chelsea, appaiate a quota 84 ma divise dalla differenza reti favorevole al team di Sir Alex.

Proprio i Red Devils hanno patito ben poco l’assenza di Rooney contro un West Ham senza troppe ambizioni e oggettivamente inferiore agli attuali campioni. Se poi Ronaldo infila in un amen i gol numero 39 e 40 di una stagione semplicemente meravigliosa, per gli Irons rimane ben poco da fare. Per la verità dopo la perla dell’ex Tevez ci pensa Nani – bravo ma ancora troppo indisciplinato, anche tatticamente – a mettere un po’ di pepe sulla sfida, facendosi cacciare in maniera molto sciocca. Un altro ex dell’Academy claret & blue, Carrick, archivia la pratica. Lo United domenica compirà la breve trasferta a Wigan. Serviranno i tre punti per aggiudicarsi il diciassettesimo campionato della storia del club.

Il Chelsea ci mette un tempo per prendere le misure ad un buon Newcastle, a cui evidentemente la cura Keegan ha iniziato a far bene. I Blues trovano il gol con il solito Ballack, sempre decisivo di questi tempi, soffrono per qualche minuto e poi chiudono il discorso con una rete del miglior Malouda visto oltre Manica.

Arsenal e Liverpool si accomiatano dal loro pubblico con una vittoria di misura rispettivamente su Everton e Manchester City. Due gare giocate al piccolo trotto, da fine stagione. In teoria i Toffeemen con un punto avrebbero centrato la qualificazione matematica in Coppa Uefa, ma ora a Johnson e compagni basterà un pareggio nel prossimo incontro casalingo contro il Middlesbrogh per tornare a giocare in Europa nel 2008-09. Niente da fare per l’Aston Villa, che fa harakiri e butta alle ortiche ogni residua speranza di raggiungere il quinto posto soccombendo al Villa Park con il Wigan – ora salvo a tutti gli effetti – dell’ottimo honduregno Valencia, che pare essere già nel mirino delle grandi (e che sabato tanto per gradire ha messo a segno una splendida doppietta).

Il big match della penultima giornata di Premier andava però di scena al Craven Cottage. In palio non c’erano il titolo o la qualificazione in Champions League, bensì la permanenza – e i milioni di sterline – della massima serie inglese. Di fronte due allenatori seri e competenti come Roy Hodgson e Alex Mc Leish, alle prese con la difficile missione di portare in salvo rispettivamente Fulham e Birmingham City. Alla fine, dopo una partita nervosa e non troppo bella – ma non poteva essere altrimenti – la spunta Mr Roy , sull’orlo di un vero e proprio miracolo sportivo. Se Mc Bride e Nevland, gli eroi del match contro i Brummies, si sapranno ripetere domanica prossima al Fratton Park, al cospetto di un Portsmouth che ormai ha in mente solo la finale di FA Cup del 17 maggio, la salvezza sarà cosa fatta.

I Cottagers, infatti, in un colpo solo hanno sopravanzato Birmingham e Reading. I Royals hanno offerto l’ennesima pessima prestazione di questa tribolata stagione lasciando l’intera posta in gioco ad un Tottenham che, senza patemi di classifica, ha tuttavia onorato alla grande l’impegno. Il quindicesimo gol di Robbie Keane mette la cera lacca ad un successo fin troppo striminzito, soprattutto dopo il dominio totale imposto dagli Spurs nel primo tempo. Ora al Reading non rimane che battere il Derby al Pride Park – compito tutt’altro che proibitivo – e sperare. Anche il Bolton ha compiuto un passo decisivo verso la permanenza in Premier, regolando con facilità un Sunderland ormai pago e a corto di stimoli. I Trotters, visti i tre punti di vantaggio sulla terzultima e la differenza reti favorevole, dovranno evitare di subire troppi gol contro il Chelsea allo Stamford Bridge.

Domenica tutti in campo allo stesso orario (le 16 italiane), per una giornata decisiva, sia in vetta che nelle retrovie.

1 commento:

  1. Giornata emozionante come poche!!In coda c'è una lotta pazzesca sperando che i Cottagers vincano al Fratton Park,salvandosi,anche se la vedo dura.Davanti..Wigan già salvo che ospita l'Utd..allenatore Steve Bruce, in Italia il campionato sarebbe finito ma per fortuna siamo in Uk

    RispondiElimina