martedì 16 agosto 2011

ll Punto sulla Premier – Sarà United vs City? Dopo la prima giornata sembrerebbe proprio di sì

Faticano le londinesi e il Liverpool. Il Bolton rifila quattro sberle a un QPR al ritorno in Premier dopo 16 anni di assenza.

Eccezion fatta per le due di Manchester, le grandi partono con il freno a mano tirato in una giornata che fa registrare ben tre 0-0. Tra stati di forma ancora precari e affari di mercato da concludersi, c'è poco da meravigliarsi. Ma attenti a rimanere troppo indietro, Red Devils e Citizens fanno già molto sul serio.

COS'E' SUCCESSO – Le neopromosse QPR e Swansea assaggiano subito tutte le asprezze della Premier. Malissimo i Super Hoops, travolti in casa dal Bolton, che ora si augurano di riuscire a mettere sotto contratto Shawn Right-Phillips per provare a raggiungere la qualificazione in Europa League. Anche i gallesi, al ritorno nella massima serie inglese dopo 28 anni di tribolazioni, rimediano quattro gol, ma almeno riescono a ben impressionare a inizio partita contro un City poi inarrestabile nel secondo tempo. Al The Hawthorns il Manchester United si impone 2-1, identico risultato del match della scorsa stagione, che era stato l'ultimo in carriera di Gary Neville. I Red Devils sono già in uno stato di forma invidiabile, con Ashley Young che si è inserito alla perfezione negli schemi dei campioni d'Inghilterra. Peccato per l'ennesimo infortunio occorso a Rio Ferdinand (fuori almeno sei settimane) e per la papera di David De Gea, per il momento l'anello debole del team dell'Old Trafford. Nel 2010-11 Newcastle-Arsenal è stato un match da ricordare per il risultato quanto mai inusuale (4-4), frutto di un'incredibile rimonta dei Magpies (sotto 0-4). Quest'anno ci sarà da rammentare solo la rissa con protagonista Joey Barton e Gervinho. Per il resto solito Arsenal poco concreto e Newcastle spuntato. Iniziano maluccio anche Chelsea e Liverpool, che giocano in maniera discreta rispettivamente il secondo e il primo tempo. Contro avversari coriacei come Stoke City e Sunderland non basta per aggiudicarsi i tre punti. Nella possibile sfida per non retrocedere tra Blackburn e Wolves, i Rovers si illudono con un gol dell'argentino Mauro Formica, per poi cedere alla distanza.

IL TOP – Carlos Tevez, chi era costui? Dopo aver visto l'esordio spumeggiante di Sergio Aguero (due gol e un assist), i tifosi del City si sono già dimenticati dell'Apache. Certo, gli avversari non erano di primissimo piano, ma presentarsi in Premier League in quel modo non è roba da tutti. E a Eastlands ormai sognano a occhi aperti...

IL FLOP – Ci auguriamo con tutto il cuore che la Premier prenda provvedimenti molto, ma molto severi nei confronti di Joey Barton e Gervinho. Le loro sceneggiate al St James' Park costituiscono un enorme danno di immagine per la massima divisione inglese. Barton è ormai un “irrecuperabile”, tanto che Capello ha fatto sapere che non lo convoca in nazionale per le perplessità – e stiamo usando un eufemismo – sul suo carattere. L'ex attaccante del Lille aveva disputato una partita nel complesso accettabile, con qualche spunto degno di nota, ma ha rovinato tutto con un tuffo a dir poco plateale, a nostro avviso molto più grave della manata in faccia a Barton. Speriamo che Arsene Wenger gli spieghi che certe cose, soprattutto in Inghilterra, non si fanno.

LA SORPRESA – La prodezza balistica di Sebastian Larsson, che ha fissato il risultato finale sull'1-1, è stato il giusto premio di una ottimo secondo tempo del Sunderland ad Anfield Road. Fermare il Liverpool, notevolmente rinforzatosi dopo la campagna acquisti estivi e per di più subito in vantaggio con uno straripante Luis Suarez, non era facile. Ma anche i Black Cats hanno ampliato la rosa, grazie ai tanti milioni rimediati dalla cessione di Jordan Henderson proprio ai Reds. E poi con un Wes Brown che domina in difesa per il Sunderland ci sono buone possibilità di finire il campionato nella parte sinistra della classifica.

TOH CHI SI RIVEDE – Vederlo relegato in panchina al Manchester City ci faceva piangere il cuore. Secondo noi Shay Given è uno dei primi dieci portieri al mondo, sicuramente migliore di buona parte dei suoi colleghi che giocano in Premier. Insomma, che facesse la riserva era uno spreco inutile. Sabato al Craven Cottage se ne sono accorti soprattutto gli attaccanti del Fulham, ai quali l’irlandese ha parato tutto e anche di più.

LA CHICCA – Prima o poi doveva terminare, la striscia vincente del Chelsea nelle gare d'apertura di stagione. Dopo nove vittorie di fila, è arrivato lo 0-0 sul difficile campo dello Stoke. E Villas Boas chiede rinforzi a centrocampo...

CONSIGLI PER GLI ACQUISTI – Fabio Capello lo aveva pure convocato in nazionale per il match poi annullato con l'Olanda. Tom Cleverley, ventiduenne centrocampista del Manchester United, è uno degli elementi più interessanti e di prospettiva messisi in luce in questo inizio stagione. Fossimo in Michael Carrick – visto che il ruolo è esattamente quello – inizieremmo a preoccuparci...

Scritto per Goal.com

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