martedì 26 febbraio 2013

Il punto sulla Premier – Il Manchester City non molla

Nel big match di giornata netta affermazione dei Light Blues sul Chelsea. Ma lo United supera senza problemi l'ostacolo QPR.

Appassionante derby tra West Ham e Tottenham, deciso dalle prodezze del marziano Bale. Vincono Arsenal e West Bromwich Albion, si risolleva il Fulham. Nell'anticipo della settimana scorsa il Liverpool aveva surclassato lo Swansea.

COS'E' SUCCESSO – Nel fine settimana del trionfo dello Swansea City in Coppa di Lega – prima affermazione in una competizione di rilievo proprio nell'anno del centenario degli Swans – le duellanti per il titolo della Premier si impongono con quello che una volta veniva definito “il classico risultato all'inglese”: 2-0. Poca cosa il QPR, che non batte il Manchester United dal 1994, e così i Red Devils faticano poco per raccogliere i tre punti al Loftus Road. Da segnalare lo strambo infortunio a Robin Van Persie – un pericoloso “tu per tu” con una telecamera – e lo splendido goal di Fabio. Il Manchester City risponde con una prova maiuscola contro il Chelsea. Sugli scudi Joe Hart, che nega la duecentesima marcatura con i Blues di Frank Lampard parandogli un rigore, e il solito, immenso Yaya Touré. Una splendida doppietta di Gareth Bale (ora a quota 15 in Premier e miglior marcatore in campionato in questa prima parte del 2013) lancia il Tottenham in terza posizione, con due punti di vantaggio sul Chelsea. Il West Ham si è dovuto arrendere al 90°, proprio nel giorno dell'omaggio al grande Bobby Moore, venuto a mancare 20 anni fa. In attesa del derby con gli Spurs al White Hart Lane di domenica prossima, l'Arsenal batte in extremis l'Aston Villa e si risolleva parzialmente dopo la batosta in Champions League rimediata dal Bayern Monaco. Bene Santi Cazorla (doppietta), male Wojciech Szczesny, che continua a palesare una preoccupante discontinuità. Brutto stop per l'Everton a Norwich (dove non perdeva da 19 anni), mentre nella sfida della paura tra Reading e Wigan i Latics dominano e fanno un importante passo in avanti verso la salvezza. Goal e spettacolo al St James' Park. Il “French Day” (i Magpies annoverano ben nove francesi nella loro rosa), porta bene ai padroni di casa, che si impongono 4-2.

IL TOP – Il City gli versa ogni settimana in banca quasi 250mila euro. Soldi ben spesi, però, quelli per assicurarsi i servigi di Yaya Touré, il centrocampista più versatile del pianeta. La sua assenza nelle settimane della Coppa d'Africa si è fatta sentire, eccome. Ma adesso è tornato a dominare in mediana e a segnare goal decisivi. Come ha sempre fatto in carriera.

IL FLOP – Il Reading crolla al cospetto del Wigan in uno dei match più importanti della stagione. Grave aver incassato due goal nello spazio di pochi minuti nel primo tempo. Purtroppo per i Royals, non sempre si possono mettere in piedi rimonte da brivido.

LA SORPRESA – Dopo nove match senza vittorie – ma con cinque sconfitte – il Norwich si sveglia e fa la festa all'Everton, che pure era passato in vantaggio per primo. Bentornati, Canarini!

TOH CHI SI RIVEDE – Ultimamente, se si eccettua una rete rifilata al West Ham, Dimitar Berbatov era apparso con le polveri un po' bagnate. La meravigliosa realizzazione contro lo Stoke potrebbe finalmente averlo sbloccato. Di certo è servita ad allontanare il Fulham dalle zone calde della classifica.

LA CHICCA – In Premier non c'è nessuno “bravo” a dilapidare punti come il Southampton – vedi il match a Newcastle per credere. Una volta acquisita una posizione di vantaggio, si è poi fatto sfilare 27 punti. Veramente un'infinità...

CONSIGLI PER GLI ACQUISTI – Prodotto della giovanili del Tottenham, che lo ha ceduto in prestito al QPR su espressa richiesta del suo ex allenatore Harry Redknapp, Andros Townsend è un promettente esterno offensivo. Sabato, contro il Manchester United, ha sfoderato un'ottima prestazione, che però non è bastata a bloccare i Red Devils. Ci potremmo sbagliare, ma il ragazzo ci sembra uno che potrà sfondare nel calcio che conta.

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