Meglio non poteva andare, da tutti i punti di vista. Venerdì sono riuscito ad arrivare a Sheffield intorno alle 18, nonostante un preoccupante ritardo dell'aereo diretto a Manchester (da dove chiaramente dovevo prendere il treno). Bramall Lane dista una quindicina di minuti a piedi dalla stazione, poi la scelta dell'albergo incapsulato in uno degli angoli dell'impianto si è rivelata molto strategica (faceva freddo e con il mio raffreddore non mi è dispiaciuto fare letteralmente 30 metri per passare dallo stadio all'hotel).
Ieri mattinata di sole, giro per Sheffield e poi bus (tragitto di 30 minuti) per l'Hillsborough. L'impianto è molto bello (un punto in più del Bramall Lane, comunque notevole soprattutto dentro), sebbene la presenza della Leppings Lane metta i brividi. Il pensiero non può non andare a quel tragico pomeriggio dell'aprile del 1989, quando 96 tifosi del Liverpool persero la vita su quella gradinata, ora con seggiolini e nessuna recinzione. Il volo di ritorno era il "solito" delle 6.15 del mattino da Stansted, quindi prima di andare in aeroporto ho fatto in tempo a passare per Londra, dopo due ore di treno da Sheffield. Trovandomi a North London, ho dato un'occhiata alla cara vecchia East Stand di Highbury riattata a uso abitativo. Evito di commentare...
Il bonus della serata è però consistito nel gustarmi Match of the Day al Gunners pub. Priceless.
Nessun commento:
Posta un commento