domenica 17 marzo 2013

Il punto sulla Premier – Manchester United, missione compiuta

I Red Devils battono di misura il Reading e, approfittando del ruzzolone dei cugini del City, sono ormai a un passo dal titolo.

Molto accesa la corsa per gli altri posti in Champions League. Bene Arsenal e Chelsea, inatteso capitombolo del Tottenham in casa contro il Fulham.

COS'E' SUCCESSO – Diciottesimo risultato utile consecutivo in campionato, ben 74 punti in 29 partite, ma soprattutto un vantaggio di 15 punti che ormai appare incolmabile. Il Manchester United si dirige col vento in poppa verso il suo ventesimo titolo in campionato e pazienza se contro il Reading i ragazzi allenati da Alex Ferguson hanno giocato con il freno a mano tirato, accontentandosi della dodicesima marcatura in Premier di Wayne Rooney. Al Goodison Park il Manchester City perde come l'anno scorso, se possibile giocando anche peggio – sicuramente nel primo tempo – e non approfittando della superiorità numerica per mezz'ora. L'Everton si rilancia nella corsa per un posto in Europa, lì dove regna ancora l'incertezza. L'ex Dimitar Berbatov punisce un Tottenham deludente, scavalcato così in classifica dal Chelsea, che nel novantasettesimo derby contro il West Ham domina con Frankie Lampard ed Eden Hazard sugli scudi. Si tiene in contatto l'Arsenal, che si vendica del 2-0 subito all'Emirates contro lo Swansea infliggendo ai gallesi il medesimo risultato. Perde contatto il Liverpool, surclassato a Southampton nonostante l'ennesima bella prova di Coutinho (due goal e due assist in quattro match). In coda il big match tra Aston Villa e QPR arride ai padroni di casa, sebbene i londinesi avessero meritato molto di più, mentre il Wigan approfitta della stanchezza post Europa League del Newcastle per coltivare ancora qualche speranza di salvezza.

IL TOP – Duecentesimo goal in maglia del Chelsea per Frankie Lampard, per di più in casa e nel derby contro il West Ham (ex squadra sua e di papà, i cui tifosi però non lo amano proprio...). A sole due lunghezze dal record di Bobby Tambling, pare che il numero otto del Chelsea sia sul punto di siglare un clamoroso rinnovo di contratto. Che stia per tornare lo Special One?

IL FLOP – Tre sconfitte consecutive, compresa la disastrosa prestazione di San Siro. Nel momento decisivo della stagione, il Tottenham sta vivendo un pessimo periodo di forma, culminato con la sanguinosa sconfitta interna nel derby contro il Fulham. Una inaspettata battuta d'arresto costata agli Spurs il terzo posto.

LA SORPRESA – Reduce da tre vittorie e 12 goal segnati negli ultimi tre match, il Liverpool è inaspettatamente naufragato a Southampton, dove i locali erano a caccia di punti, visto che ne avevano racimolati solo sette in otto gare.

TOH CHI SI RIVEDE – Gervinho è uno degli acquisti meno convincenti degli ultimi anni della gestione Wenger all'Arsenal – quelli, per intenderci, del digiuno di vittorie. A Swansea ha segnato il primo goal in 14 partite, dando così qualche segnale di ripresa. Se son rose, fioriranno.

LA CHICCA – Dopo un inizio stagione tremolante, la difesa del Manchester United pare aver serrato i ranghi. In Premier non subisce un goal da 537 minuti. Il reparto arretrato meno battuto rimane però quello del Manchester City. Certo, magra consolazione per Mancini & co...

CONSIGLI PER GLI ACQUISTI – Seamus Coleman, classe 1988, è l'ennesimo giovane talento scoperto dall'Everton (non è cresciuto nell'Academy, ma è arrivato al Goodison Park a soli 20 anni dagli irlandesi dello Sligo Rovers). Esterno destro di centrocampo infaticabile, alla bisogna può essere arretrato sulla linea difensiva con ottimi risultati.

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