Il punto Premier scritto per Goal.com
I Red Devils perdono difensori, ma salgano a più cinque in classifica. Tra i risultati più eclatanti della giornata, il 4-0 con cui lo Stoke City surclassa il Newcastle.
COS'E' SUCCESSO – Continua il marzo da incubo per l’Arsenal, che pareggia sul campo del West Bromwich Albion, dove a inizio secondo tempo si era pure trovato sotto di due reti. Una zampata di Dimitar Berbatov (capocannoniere con 20 reti) garantisce in extremis la vittoria al Manchester United, che soffre le belle geometrie del Bolton e sembra giocare meglio quando va sotto di un uomo – giusta l’espulsione di Jonny Evans per un'entrataccia su Stuart Holden. I Trotters hanno così perso le ultime otto partite all’Old Trafford. Nel derby tra i due allenatori italiani Carlo Ancelotti e Roberto Mancini vince con grande merito il Chelsea, che punisce il solito atteggiamento fin troppo rinunciatario dei Light Blues, i quali ormai devono difendere il quarto posto per non veder sfumare l'ennesimo obiettivo di una stagione fin qui ricca di delusioni. Il Tottenham spreca palle gol in quantità industriale e finisce per concedere lo 0-0 al West Ham, che così fa un passettino verso la salvezza in un derby molto sentito anche per la recente disputa sull’aggiudicazione dello stadio Olimpico di Londra 2012. Rimane ultimo ma coglie un successo fondamentale il Wigan, per di più contro una diretta rivale come il Birmingham. Il Wolverhampton si impone nel derby con l’Aston Villa, risucchiato pericolosamente nella zona calda della classifica. Bel pareggio tra Blackburn e Blackpool, anch’esse invischiate in una delle lotte per non retrocedere più incerte ed equilibrate degli ultimi anni. Per finire, il Liverpool passa per la quinta volta nelle ultime sette partite a Sunderland anche grazie al gentile omaggio dell’arbitro e del suo assistente, i quali regalano ai Reds un rigore per un fallo commesso su Jay Spearing che si trovava fuori dall’area di rigore.
IL TOP – Annulla un attaccante del calibro di Edin Dzeko e segna un gol prezioso quanto bello. David Luiz al Chelsea è costato tanto, circa 30 milioni di euro, ma ha già dimostrato di valere ogni singolo penny speso per assicurarsi i suoi servigi.
IL FLOP – Proprio Dzeko e Fernando Torres nel recente mercato invernale hanno fatto pagare alle loro rispettive nuove squadre un conto complessivo di quasi 100 milioni di euro. In un paio di mesi in Premier non hanno segnato nemmeno un gol. Giocatori sopravalutati? Staremo a vedere, per adesso il loro periodo non è certamente dei migliori. Anzi.
LA SORPRESA – Il West Bromwich Albion ferma di nuovo l'Arsenal, dopo l'inatteso 3-2 dell'andata all'Emirates. I Baggies erano dati in ripresa, ma che potessero “rischiare” di vincere non era nelle previsioni della vigilia. Certo, va sempre considerato “l'effetto Almunia”, una vera calamità e una sorta di 12esimo in campo per gli avversari...
TOH CHI SI RIVEDE – Era stato sul punto di finire al Liverpool, dopo aver suscitato l’interesse di numerose squadre di Premier. Alla fine Charly Adam è rimasto al Blackpool, risentendo un po’ a livello di rendimento delle tante voci di mercato. Sabato a Blackburn è tornato a comandare il centrocampo, segnando pure una bella doppietta, che però i Seasiders non hanno saputo sfruttare al meglio per aggiudicarsi i tre punti.
LA CHICCA – Sotto la casacca di gioco Jermain Defoe aveva già pronta la maglietta commemorativa dei 100 gol in Premier e con gli Spurs. Invece di festeggiare, si è dovuto mangiare le mani per le tante occasioni sprecate, di cui una clamorosa a porta praticamente vuota. Per una volta la legge dell’ex – Defoe ha giocato cinque anni con il West Ham – non ha funzionato.
CONSIGLI PER GLI ACQUISTI – David Wheater è uno dei tanti prodotti del vivaio del Middlesbrough, uno dei più floridi di tutta l’Inghilterra. Il Bolton ci ha visto lungo ad affiancarlo a Gary Cahill, con cui forma una delle migliori coppie di difensori centrali del Paese.
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