lunedì 24 novembre 2008

Le grandi restano a secco

Il punto settimanale sulla Premier scritto per Goal.com

Le quattro grandi che non segnano nemmeno un gol e collezionano solo tre punti in totale. È questa la notizia del giorno di questo quattordicesimo turno di Premier.

Chelsea e Liverpool erano attesi da impegni casalinghi sulla carta più che abbordabili. Qualche difficoltà in più era prevista per i Reds, che in effetti contro il Fulham in un paio di occasioni hanno addirittura rischiato di capitolare – grande Reina su Bullard. Per ampi tratti di match la compagine dell’Anfield Road ha però dominato, senza poi concretizzare la supremazia territoriale. Se Schwarzer è stato prodigioso su Keane, l’estremo difensore del Newcastle Shay Given ha dato ragione al Trap, che lo ritiene all’altezza di Buffon, parando tutti i (numerosi) tiri scagliati contro la sua porta dai fuoriclasse del Chelsea, per una volta rimasti a bocca asciutta. Il suo collega Peter Cech di maglie bianconere nei suoi paraggi ne ha viste pochine, ma forse per salvare le Gazze dalla retrocessione in Championship serve proprio una sana mentalità da provinciale e qualche iniezione di catenaccio ogni tanto.

L’Aston Villa era reduce da una drammatica striscia di 14 sconfitte consecutive a spese del Manchester United. Ma la versione attuale dei Villans è forse la migliore dal 1992-93, stagione conclusa con il secondo posto nell’allora neonata Premier League. Lo 0-0 finale del Villa Park forse sta un pizzico stretto ai Red Devils, più volenterosi degli avversari, ma certifica al meglio il valore del team claret & blu, che con una forte impronta britannica voluta dal suo ottimo allenatore Martin O’Neill ha definitivamente scoperto le carte e punta deciso al quarto posto. Occasione sprecata per i ragazzi di Sir Alex, meno pericolosi di altre occasioni – Ronaldo ha meritato a stento la sufficienza, mentre Rooney ha sbagliato un gol facile per i suoi standard.

Il Manchester City risorge a spese dell’Arsenal, travagliato dalle polemiche interne che hanno portato alla momentanea esclusione del ribelle Willy Gallas, privato anche dei gradi di capitano poi passati a Fabregas. A dirla tutta la gara del City of Manchester è tra le meno spettacolari della giornata, anzi, a tratti è proprio noiosa. I Citizens sono più bravi a sfruttare le occasioni a loro disposizione e poi possono contare su un campione come Robinho che, sebbene non brilli sempre, regala una perla come quella del gol del 2-0. Il City, tra una voce di mercato e un’altra, può guardare al futuro con più serenità. L’Arsenal spera di poter contare presto sul ritorno di Fabregas e Adebayor (assenti nel Lancashire) e su meno faide interne, sebbene la lotta per il titolo sia ormai compromessa e sia addirittura a rischio un posto nella prossima Champions League.

Prima vittoria in otto partite per il West Ham. Ci pensa Valon Behrami a regalare un sorriso – e la tredicesima posizione – agli Irons di Gianfranco Zola, mettendo nei guai il Sunderland, giunto alla quarta sconfitta interna della stagione. I Black Cats avrebbero meritato qualcosa di più, ma sotto porta hanno sprecato troppo.

Dopo il passo falso del derby del Craven Cottage torna, il sereno in casa Tottenham. Decisivo il gol del russo Pavlychenko, che sembra essersi ormai ambientato dalle parti del the Lane, e anche la sciocca espulsione del difensore del Blackburn Olsson. Spurs fuori dalle ultime tre, Rovers sempre più in difficoltà e ora penultimi, due lunghezze sopra il West Bromwich Albion. Contro la sorprendente neopromossa Stoke, i Baggies si sono resi protagonisti dell’ennesimo capitombolo (solo un punto negli ultimi sette match per loro).

In coda bene il Bolton, autore di un blitz sul campo del Middlesbrough, e il Wigan, che nel Monday Night sconfigge l’Everton. Toffees deludenti nonostante i miracoli di Howard (la sua parata sul colpo di testa ravvicinato di Cattermole è stata una delle più belle dell’anno).

Rimane al sesto posto l’Hull, che al Fratton Park di Portsmouth l’Hull strappa un pareggio in extremis grazie a un gol a metà tra il “vecchio” Windass e il difensore dei Pompey Pamarot.

Domenica prossima due derby da urlo: City vs United e Chelsea vs Arsenal. Buon divertimento!

1 commento:

  1. in casa contro i Cottagers abbiamo lasciato punti pesanti.Il Campionato è ancora molto lungo ma in casa non è la prima che toppiamo.

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