Questo articolo è uscito domenica sul Manifesto. E' più corto del previsto, ma per ragioni di spazio ho dovuto tagliare...
Il sogno di riportare la Coppa d'Inghilterra in Galles dopo 81 anni alla fine non si è avverato. Il Cardiff City, compagine appena classificatasi dodicesima nella seconda serie inglese, ha perso con onore contro il più quotato Portsmouth, ottavo in Premier League. Nel 1927 il Cardiff aveva beneficiato di una papera del portiere dell'Arsenal per vincere la finale 1-0. Questa volta è stato l'estremo difensore dei Blue Birds a regalare la coppa agli avversari nell'atto conclusivo della FA Cup più imprevedibile degli ultimi anni, che ha visto le grandi uscire prima delle semifinali.Sin dalle prime ore del mattino le due tifoserie hanno invaso felici l'Olympic Way, il lungo viale che dalla fermata della metro conduce al nuovo Wembley, quello del mastodontico arco e non più delle due torri. I gallesi giocavano a calcio con delle improbabili pecore gonfiabili. La finale però ha un po' tradito le attese, regalando emozioni quasi solo nel primo tempo. L'inizio è vibrante, con l'attaccante gallese Parry che si trova due volte a tu per tu con James, bravo a evitare il peggio. Sono gli underdog a fare la partita, creando diversi grattacapi al centrocampo più quotato del Portsmouth. L'ex Udinese Muntari recupera pochi palloni, la stellina croata Kranjcar è evanescente, il solo Diarra si fa apprezzare per qualche buona iniziativa. Eppure dopo un tiro di Whittingham che esce di un soffio, è cuore matto Kanu ad avere la chance più grande. Dribblato anche il portiere, l'ex pupillo di Moratti riesce nella poco invidiabile impresa di tirare sul palo da due metri di distanza. Si rifarà ad una manciata di minuti dalla fine del tempo. Discesa sulla fascia di Utaka, sul cross papera di Enckelman (che nel 2002 prese gol da una rimessa laterale battuta da un compagno) e Kanu questa volta da pochi centimetri non può proprio sbagliare. La partita di fatto termina lì. Nella ripresa il Cardiff non riesce a impensierire James, che pure nel 1996 e 2000 di errori nelle finali ne aveva fatti di clamorosi. Fateci un gol, cantano i supporter gallesi sulle note di Give peace a chance di John Lennon. Ma non c'è niente da fare, a nulla serve l'inserimento del 17enne Ramsey. Finisce come era iniziata, con entrambe le tifoserie a sgolarsi per i loro beniamini. Peccato che la coppa la possa alzare solo il Portsmouth.
Nessun commento:
Posta un commento